ATTIVITA' DELL'UFFICIO PROTEZIONE CIVILE
Pianificazione di emergenza (L.225/92 e succ.): indirizzi regionali, raccordo con Prefetture, Province, Comunità Montane e Comuni;
Programmi regionali di previsione dei rischi;
Programmazione e pianificazione delle attività di prevenzione del rischio sismico;
Osservatorio sismico regionale (L.25/98);
Organizzazione, coordinamento ed utilizzo del volontariato di Protezione Civile (D.Lgs. 112/98);
Supporto all'attività del Comitato Regionale di Protezione Civile (L.R. 25/98);
Coordinamento attività della Commissione Tecnico-Scientifica di P.C. (L.R. 25/98);
Formazione ed informazione in materia di Protezione Civile (L.R. 25/98);
Predisposizione, d'intesa con l'Ufficio Foreste e Tutela del Territorio, del Piano Pluriennale Regionale per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi (L.R. 13/05);
Programmazione, pianificazione ed attuazione degli interventi tesi a favorire il ritorno a normali condizioni di vita delle popolazioni colpite da eventi calamitosi (L. 225/92);
Coordinamento degli interventi di emergenza e pronto soccorso in conseguenza di eventi calamitosi (L. 225/92 - L.R. 25/98);
Gestioni Commissariali delle emergenze affidate al Presidente della G.R. (L.225/92);
Gestione della Sala Operativa Regionale di Protezione Civile;
Funzioni regionali, ivi compresi il controllo ed il monitoraggio, in materia di completamento della ricostruzione edilizia a seguito dei sismi del 1980, 1981, 1982, 1990, 1991 e 1998;
Attuazione programmi di verifica ai sensi dell'art. 2, comma 3, dell'Ordinanza 3274/2003;
Organizzazione, coordinamento e temporizzazione delle attività previste nel progetto di realizzazione del Sistema Nazionale dei Centri Funzionali di monitoraggio meteo-idro-pluviometrico;
Gestione locale dei 23 Centri nazionali: manutenzione ordinaria e straordinaria, aggiornamenti software, assistenza all'uso, training;
Definizione dei compiti dei Centri Funzionali e delle procedure standard per la valutazione dell'insorgenza del rischio idrogeologico;
Definizione di documenti informativi e delle procedure di trasmissione;
Inserimento a sistema delle immagini da Satellite Geostazionario Meteosat presso opportuno centro di eccellenza nazionale;
Inserimento a sistema dei risultati del Progetto VAPI-GNDCI (Valutazione Piene Italiane) presso opportuno centro di eccellenza nazionale;
Avvio pro-tempore dei nuovi Centri Funzionali incluse le attività di supporto alla decisione e la formazione del personale.